Cascina Cantalupo
Scheda
Cascina Cantalupo – Strada Comunale Videserto, 2, è inserita nel progetto di EVF APS, Sentiero delle Abbazie. È un complesso costituito da una casa padronale, un oratorio, una casa colonica disabitata, due case coloniche ed uno stallone con portici. È dislocata nel Comune di San Giuliano Milanese sulla SP164, distante 3,8 km dall’Abbazia di Viboldone e da 7,2 km. dall’Abbazia di Mirasole. La si raggiunge da Viboldone proseguendo in direzione Locate Triulzi
Francesco Sala conduce l’azienda agricola da solo, con un profondo rispetto per la terra e la cultura rurale, svolgendo attività didattica per passione. Molte scuole visitano la Cascina seguendo le sue spiegazioni di competente e appassionato conoscitore della storia rurale e della tradizione contadina lombarda.
Il Museo Contadino
In un capannone per il ricovero degli attrezzi Francesco Sala ha raccolto una notevole collezione di attrezzature, macchine e motrici agricole, telai, carri e macchine per la trebbiatura o per la lavorazione delle farine, allestendo un vero e proprio MUSEO CONTADINO. In diverse stanze, si possono ammirare tantissimi attrezzi contadini: rastrelli, badili, ascie, segacci, roncole, falcetti, setacci, vomeri, falci e tanti altri oggetti. Ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili durante l’evento “Basta un Panino“, ha realizzato un video-documentario, dove Elisabetta Viganò di Cascina Carlotta racconta ai presenti la storia, le tradizioni, l’origine e l’utilizzo di tutti gli oggetti del passato.
Oratorio di San Lorenzo
Appena fuori da Cascina Cantalupo troviamo l’elegante casa padronale settecentesca e l’Oratorio di San Lorenzo, dove si ritrova un colorato dipinto raffigurante San Carlo Borromeo, il santo che portò il granturco sulla tavola dei contadini nel 1600. Carolina Sala, racconta la storia dell’Oratoriio
Epoca di costruzione: prima metà sec. XVI – ante 1722
Spaccio Alimentare
Cascina Cantalupo è menzionata anhce nel Magazine “Raccontiamo il Territorio” nel racconto “La tappa improvvisata”
Cascina Cantaluoo mantiene ancora oggi un indirizzo cerealicolo, con produzione di riso ed altri cereali.
In alcuni locali che erano ormai disabitati è stato allestito uno spaccio per la vendita diretta, riscaldato con uno storico camino a legna che rende subito confortevole e coinvolgente il luogo.
È possibile trovare prodotti locali, riso, vino, olio, uovo, miele, farine, pollami, salumi.