L’Antica Cascina San Francesco di San Donato Milanese
Nel cuore del comune di San Donato Milanese, un luogo intriso di storia, cultura e tradizione è stato a lungo confinato all’oblio. Un gioiello nascosto tra campi e autostrade, la Cascina San Francesco dell’Accessio, un tempo grangia dell’Abbazia di Chiaravalle, è un testimone vivente dei fasti medievali. Seppure oggi sia afflitta dal degrado e dall’abbandono, questa antica struttura è pronta a risorgere, a ritrovare il suo splendore e a regalare al mondo una parte della sua coinvolgente storia.
Il nome “Accessio” è attribuito anche alla roggia vicinale alimentata oggi dalle acque pulite della Vettabbia Potrebbe derivare dal latino “accessio”, che era un concetto dell’antico diritto della proprietà romana, che stabiliva che il proprietario di un oggetto principale lo fosse anche di un “accessio”, ossia di un oggetto collegato al principale (da qui deriverebbe il termine “accessorio”).
Per raggiungere questa affascinante oasi di storia, dobbiamo intraprendere un percorso suggestivo e ricco di significato. Immaginate di varcare un passaggio a livello idealmente, un tempo animato dalla frenesia quotidiana e oggi silente. Ci troveremmo di fronte a un grazioso sentiero, una continuazione della via San Dionigi, noto anche come “strada comunale Chiaravalle-Bagnolo“. Questo sentiero ci guiderà fino all’incrocio con una strada proveniente da Chiaravalle, conosciuta come “strada comunale Sorigherio-Bagnolo-San Donato.” Lungo il tragitto, tra i campi, noteremo una costruzione straordinariamente antica, la Grangia di San Francesco dell’Accessio.
Una “grangia,” come era conosciuta nel medioevo, era un complesso di edifici e terreni gestiti da una comunità di frati cistercensi. Nel caso di San Francesco dell’Accessio, questa grangia era legata all’Abbazia di Chiaravalle, una delle istituzioni religiose più importanti della regione. Anche se sulle mappe è elencata come “Cascina San Francesco,” una targa interna la chiama “Cascina Accessio.” Questa incantevole e suggestiva costruzione, ora purtroppo in stato di abbandono si trova poco a sinistra rispetto al sentiero e, sebbene sia parzialmente coperta dall’autostrada, è una testimonianza vivente del passato glorioso di questa zona.
Il passato di Cascina San Francesco dell’Accessio è palpabile non appena ci avviciniamo al complesso. Cartelli che avvertono dei “fabbricati pericolanti” ci ricordano l’urgente bisogno di restauro, ma allo stesso tempo, possiamo intuire gli antichi fasti. Un imponente cancello in ferro battuto sormontato da un ampio arco ci dà il benvenuto, conducendoci in una corte quadrata circondata da edifici. Anche se lo stato attuale lascia molto a desiderare, possiamo immaginare come, solo una ventina di anni fa, questa cascina risplendesse con un fascino irresistibile.
L’antica Cascina San Francesco dell’Accessio è un tesoro storico che merita di essere preservato e restaurato. Questo luogo è un frammento prezioso della storia locale e dell’eredità cistercense, che ha lasciato un’impronta indelebile sulla regione. È giunto il momento di fare appello alla nostra passione per la storia, all’amore per la cultura e alla dedizione per la conservazione del patrimonio per restituire a questa cascina il suo antico splendore.
Immaginiamo un futuro in cui la Cascina San Francesco dell’Accessio ritorna al suo antico fulgore, diventando un centro culturale, un museo, o un luogo per eventi culturali e storici. Questo gioiello del passato può diventare un faro luminoso che attira visitatori da tutto il mondo, celebrando la storia, la spiritualità e la bellezza dell’Abbazia di Chiaravalle e del Comune di San Donato Milanese.
Oggi, dobbiamo unirci per proteggere e preservare questo patrimonio. La Cascina San Francesco dell’Accessio merita di tornare in auge, di risplendere come un simbolo del passato e una promessa per il futuro. È un luogo dove la storia si intreccia con la bellezza, e dove il degrado può cedere il passo a un rinascimento glorioso. Ecco un appello a tutti coloro che amano la storia, la cultura e la bellezza: è giunto il momento di riportare la Cascina San Francesco dell’Accessio al suo antico splendore e farla brillare ancora una volta come una stella luminosa nel cielo di San Donato Milanese. Quest’area chiamata Area San Francesco è classificata come ambito acquifero a vulnerabilità elevata poiché la falda si trova a soli 4 metri sotto il piano campagna. È un’area di 300000 mq e, nonostante il cambiamento di destinazione d’uso, è stata sempre di vocazione agricola. Costituisce una fascia verde di separazione tra l’abitato di San Donato Milanese e il confine con Milano, “cuscinetto” che va mantenuto per mantenere una propria identità di confine e di città, ma allo stesso tempo parte fondamentale di un percorso di connessione di alto valore culturale e religioso, “Sentiero delle Abbazie”, un progetto di Ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili.
Ai nostri giorni l’area è fortemente minacciata ed esiste la possibilità che venga totalmente cementificata.
Fabrizio Cremonesi