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V Palazzo Uffici ENI

Sommario

V Palazzo Uffici ENI SS9 Via Emilia, 1
V Palazzo Uffici ENI SS9 Via Emilia, 1
Storia e Caratteristiche del Quinto Palazzo Uffici ENI

Il V Palazzo Uffici si trova a San Donato Milanese / Metanopoli, sulla SS 9 (Via Emilia), in una posizione strategica, non lontano dal Crowne Plaza Hotel, dall’ Hotel Santa Barbara e dallo storico Caffè Minerva, è stato costruito tra il 1988 e il 1991.
Il progetto è stato affidato allo Studio Gabetti e Isola, con la collaborazione di Guido Drocco.
Questo edificio è noto per la sua struttura moderna e funzionale, con 14 piani e un esterno in cristallo verde azzurro

Architettura e Caratteristiche Originali

Una delle caratteristiche più originali del quinto palazzo è la statua di un insetto situata all’entrata. Questa scultura è stata realizzata per rappresentare l’importanza dell’ambiente e della natura, simboleggiando l’impegno di ENI verso pratiche sostenibili e la protezione dell’ambiente.

Forma a Ciambella e Terrazzi All'aperto

La forma a ciambella degli edifici principali, che comprendono l’Icon Tower, il Landmark Tower e il Skygarden Tower, crea un’isola urbana collegata da ponti aerei. Questa configurazione non solo facilita la connessione tra gli edifici, ma contribuisce anche a creare uno spazio pubblico condiviso, arricchito da una piazza centrale con un lago artificiale e alberi.

Materiali e Innovazioni Tecnologiche

Le vetrate a tutta altezza sono state realizzate con un sistema innovativo di 9.000 doghe e 13.900 pannelli con geometria e trasparenza variabile, garantendo altissime performance energetiche e illuminanti. Queste vetrate sono state progettate per massimizzare l’illuminazione naturale e ridurre il consumo energetico, contribuendo alla certificazione LEED Gold del complesso.

Integrazione con l'Urbanistica

L’integrazione con l’urbanistica è evidente anche nella scelta dei materiali e nella progettazione degli spazi verdi, che coprono una superficie complessiva di 11.684 m². Questi spazi verdi sono stati pensati per formare un tappeto compatto che non richiede ripetuti interventi di manutenzione, riducendo così l’impatto ambientale.

Autore della Scultura dell'Insetto

La scultura dell’insetto situata all’entrata del quinto palazzo uffici è stata creata da un artista di rilievo il cui nome rimane spesso avvolto nel mistero. Questa scelta può essere vista come un modo per enfatizzare l’importanza dell’opera stessa piuttosto che del suo creatore, ponendo l’accento sul messaggio ecologico e sostenibile che rappresenta.

Architetti del Progetto

Il progetto è stato affidato allo Studio Gabetti e Isola, due architetti italiani di grande fama. Roberto Gabetti e Aimaro Isola sono noti per il loro approccio innovativo e sensibile all’architettura, capace di coniugare tradizione e modernità in modo armonioso. La loro collaborazione con Guido Drocco ha portato alla realizzazione di un edificio che non solo soddisfa le esigenze funzionali di ENI, ma che si integra anche perfettamente con l’ambiente circostante, contribuendo a creare un simbolo di sostenibilità e avanguardia architettonica.

Scheda a cura di Deborah Esposito