“Ogni Passo Conta: L’Essenza dell’Unione”
Ogni nostro passo ha un impatto sugli altri, e l’unione è la vera essenza del nostro essere qui.
Ogni nostro passo ha un impatto sugli altri, e l’unione è la vera essenza del nostro essere qui.
Ci avviciniamo al compleanno dell’Ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili: cinque anni di dedizione e amore per far conoscere la storia del nostro territorio, valorizzare le tradizioni contadine, recuperare pratiche agricole non contaminate e creare occupazione sostenibile nel rispetto dell’ambiente. Abbiamo esplorato stili di vita che favoriscono un sano equilibrio psico-fisico, creato luoghi di condivisione dove l’uomo può integrare saperi antichi e nuovi, e progettato responsabilmente il futuro.
Il nostro obiettivo primario è servire, tutelare e preservare il territorio, lasciando un’eredità significativa alle generazioni future. Abbiamo capito che chi si dedica a una comunità deve cogliere l’“anima” del territorio, la sua realtà multidimensionale fatta di aspetti materiali, economici, urbanistici e produttivi, ma anche di elementi storici, culturali e antropologici. Questo è il cosiddetto “spirito del luogo” o genius loci, l’essenza spirituale che lega la dimensione materiale a quella immateriale, rendendo sacro lo spazio abitato da un soffio di anima.
L’anima del territorio implica anche una scelta di campo: scegliere di prendersi cura del bene comune, della vita collettiva e dei bisogni della comunità ha a che fare con l’amore.
Come entrare in sintonia con il genius loci?
Come entrare in sintonia con il genius loci? Noi di EVF ci siamo ispirati a James Hillman, fondatore della psicologia archetipica, che nel suo libro Il Codice dell’Anima afferma che ognuno ha un carattere unico e una vocazione da realizzare. La chiama “la teoria della ghianda,” l’idea che le nostre vite abbiano un’immagine guida, proprio come il destino della quercia è contenuto in una piccola ghianda. È un mito, simile a quello di Platone, secondo il quale veniamo al mondo con un destino. Questa visione è presente in diverse culture, dalla Kabalah agli indiani d’America, e in modi diversi anche nel mormonismo, nelle tradizioni africane, induiste e buddhiste.
L’anima non è un percorso da vivere in solitudine ma una danza collettiva, un cammino di crescita e connessione. Anche un gesto semplice come piantare un fiore perde di significato se vissuto solo per godimento individuale. Il nostro cammino di crescita è profondamente legato alla connessione con gli altri, e spesso fraintendiamo il lavoro su noi stessi come un percorso solo individuale. Invece, siamo qui per vivere uno scopo più ampio: l’unione, la collaborazione, la vita comunitaria. Questo senso di vocazione, che spesso è andato smarrito, va riscoperto. C’è una ragione per cui siamo vivi (James Hillman).
Per questo, abbiamo deciso di partire dal “Conosci te stesso,” perché solo creando consapevolezza si può costruire bellezza in sinergia.
Vi invitiamo a vedere questo video introduttivo:
Abbiamo trovato un luogo accogliente dove esplorare questi temi in armonia: Sinergie Culturali
Il workshop sarà realizzato in collaborazione con Il Sentiero dell’Anima